10-03-2019 BARDOLINO BIKE

Per principio cominciamo dagli agonisti e dire che già alla prima gara sono stati magnifici è dir poco. Ben 17 si sono affermati in diverse posizioni della classifica nel primo appuntamento del circuito Ahead che quest’anno è stato scelto dai biker proprio per darsi l’obiettivo della stagione agonistica.
Davvero bravi a tutti quanti.

 

10-03-2019 BDC – COLLINE DI MONFUMO E ASOLO

Un sacco di foto ci sono state trasmesse dagli stradisti che durante il percorso si sono fermati a scambiar do’ ciaccoe e radunare il gruppo, ottima occasione per Michele (mi pare si chiami così il fotografo del gruppo) per rubare questi istanti e immortalarli. Riconosco lo stop a Bocca della Serra e poi in centro ad Asolo.

 

10-03-2019 MTB – GIRO FM SISTEMI

Questo giro onorava uno degli sponsor che è FM SISTEMI per cui dopo un piccolo ritrovo ovviamente al Pozzetto si è partiti alla volta della loro sede per dare poi il via all’escursione vera e propria.
Il giro prevedeva seguire il corso del Muson lungo il suo argine fino quasi alle porte di Padova e una volta giunti a Vigodarzere, un breve attraversamento per risalire il fiume Brenta lungo il suo percorso fino al ponte di Fontaniva. Per la quindicina di ciclisti, oltre 80 km di sterrati quasi tutti in piana. Per cominciare a far su gamba non è affatto male.

 

 

10-03-2019 ALTRE TRACCE

Guardando un po’ le attività di tanti altri bikers e ciclisti sia sul portale di Strava che su quello di Garmin Connect, c’era in giro tanta gente in più. Tra i tanti Stefano Bortoluzzo, Walter Ceron …. ma tra tutti spicca un ormai non più sorprendente Marco Lolato alla sua prima randonnee della stagione.
Si è trattata della Decarando, organizzata dal negozio Decathlon di Bassano (tra cui nostro Matteo Dalla Bona e altri amici veramente cordiali), che con il suo percorso ha fatto prima toccare le altre due sedi del Decathlon di Torri di Quartesolo e di Thiene e poi per finire in una bella sgroppata sulla salita di Lusiana fino a raggiungere la sommintà dell’Altopiano di Asiago, passando per Gallio, Foza e discesa sulla insidiosa strada fino a Valstagna e poi diretti nella sede di Bassano. Il tutto per 217 km e circa 2.600 mt di dislivello che non sono pochi per questa stagione. E se Marco Lolato ha commentato sul gruppo BDC che è stata veramente dura, non chiedetemelo a me che in alcuni tratti sono stato preso dalle classiche allucinazioni fantozziane fino a rientrare alla fine a Bassano  con circa 10 h e 3/4 di bici, quasi nella completa oscurità.