27-12-2018  ZERO BAEOTON = SI PEDALA LO STESSO

Dalla Domenica 16 dicembre della Maratonina, complice anche l’inizio delle vacanze Natalizie, c’è chi non ha smesso di pedalare. Da solo, in due o tre o a piccoli gruppetti, hanno voluto  sfidare le temperature prossime allo zero e le giornate umide e uggiose che danno la percezione che il freddo penetri ancor più sotto la pelle. Chi ha osato un po’ di più è stato gratificato maggiormente, perchè, superata la barriera delle nuvole e delle foschie della pianura, ha potuto godere di panorami stupendi, ha pestato la neve con le proprie ruote e addirittura ha trovato temperature più piacevoli, complice la situazione di inversione termica. Chi invece è rimasto sui “bassifondi” ha invece patito temperature fino a -5°, dal mio punto di vista davvero al limite della ciclabilità.
Citare tutti i giri senza commettere errori e cercare di abbinarli alle relative foto è veramente difficile, visto che in pochi giorni tanti hanno voluto dare testimonianza nel gruppo, così ho radunato le foto che sono transitate sui social dentro un unico contenitore. Bravi a tutti quanti.

 

 

22-12-2018 RANDO DEL SOLSTIZIO

E’ una classica delle randonnèe e Fabio Alertoni di Arco, ideatore, la posiziona sempre in questo periodo, in concomitanza dell’inizio dell’Inverno e del giorno astronomicamente più corto dell’anno. Eravamo così tanti che le iscrizioni si sono chiuse anzitempo. In verità i partenti sono stati 205. Il giro prevedeva un percorso a forma di 8 con un piccolo anello a nord di Arco di una 50-ina di km e poi ritornati a “casa base” per un punto di controllo con tanto di cioccolata calda e tranci di panettone e pandoro offerti, subito dopo seguiva tutto il giro del lago di Garda in bici da corsa per altri 150 km, in modo tale da rispettare la distanza regolamentare di 200 km. Partiti a piccoli gruppi a iniziare dalle 20:30 di sabato 22, c’è poi chi l’ha affrontata come una granfondo, chi ha preferito farla in gruppo e chi con la propria andatura. Personalmente, che sia stata una passeggiata, direi proprio di no, complici le temperature, la sudata che cmq ti infreddolisce, la nebbia da Peschiera fin a Desenzano e la stanchezza finale degli ultimi 30-40 km. Il fatto di finire dopo le 5:00 contro ogni più pessimistico pronostico non mi ha impensierito. Avervi partecipato è comunque stato un privilegio, lo potranno confermare anche i Capponi che ho visto nella lista dei partenti ma ovviamente, per differenze di andature, non sono minimamente riuscito a incrociare. Un peccato per Marco Lolato che ha dovuto dare forfait purtroppo per l’influenza della sua piccola principessa alla quale vanno i miei migliori auguri di pronta guarigione.

Nonostante sia già alla mia seconda edizione, più una terza effettuata in solitaria con la luce del giorno sempre nel periodo natalizio, già ci faccio un pensiero anche al 2019.

 

E poi ci sono le Foto Ufficiali del sito davvero magiche

FOTO RANDO

 

Categories: ESCURSIONI