7^ Edizione
Conclusa la settima edizione del Veneto Trail organizzato dal Superbike Pozzetto con partenza e arrivo a Cittadella. 465 i km previsti e 10.000 i mt di dislivello positivo con un percorso prevalentemente sterrato e/o su strade secondarie. La bici ideale per questo percorso è la MTB ma molti si sono cimentati con bici gravel dotate di coperture e rapporti adeguati per le notevoli pendenze e difficoltà del percorso (punti con pendenze superiori al 20 %).
Pacchi gara distribuiti quest’anno nella nuova location di Campo della Marta, partenza sabato 25 giugno alle ore 8,00 da Piazza Pierobon con i primi arrivi alla palestra Mantegna domenica sera alle 18. Gli altri arrivi si sono susseguiti giorno e notte fino a giovedì sera con sempre qualcuno ad aspettare i partecipanti con una birra fresca.
Il Veneto Trail è un’avventura che si percorre in modalità bikepacking con tutto l’occorrente caricato sulla bici, senza alcuna classifica, in autosufficienza e senza alcun tipo di supporto. Senza premi e per il solo gusto di giungere all’arrivo, seguendo una traccia Gps fornita dall’organizzazione.
Il percorso prevedeva da subito l’ascesa al Monte Grappa per la mulattiera del Covolo, sentiero 105, e discesa sul lago del Corlo, Feltre e la Valbelluna, poi la strada del lago del Mis, Agordo e Alleghe, Selva di Cadore. Salita a Forcella Ambrizzola passando per il rifugio Città di Fiume con un tratto a spinta di circa 30 minuti essendo non ciclabile e con lo spettacolare scenario sul Mondeval, i Lastoi del Formin e la Croda da Lago. Giunti a Cortina, attraverso la ciclabile delle Dolomiti si giungeva al lago di Misurina. Successivamente la dura salita al rifugio Città di Carpi con la splendida vista sui Cadini di Misurina. Discesa su Auronzo dove i concorrenti hanno trovato qualche difficoltà con diverse recenti frane che non erano presenti durante il sopraluogo del percorso. Poi Calanzo e tutta la valle di Longarone per affrontare con un’inedita salita il Nevegal e il Col Visentin percorrendo tutto il sentiero in cresta con successiva discesa ai laghi di Revine. Attraversate le colline del prosecco e i colli Asolani si arrivava ad Asolo per poi percorrere la parte finale sul sentiero degli Ezzelini.
260 gli iscritti con il 60 % di stranieri presenti, a dimostrazione del successo che la manifestazione anno dopo anno sta avendo all’estero, anche per merito del percorso spettacolare che attraversa le nostre meravigliose montagne, Dolomiti in particolare.
